mercoledì 15 agosto 2012

Egitto, scoperte due nuove piramidi grazie a Google Earth!


Due nuove piramidi sono state scoperte in Egitto grazie alle foto satellitari di Google Earth.


Due nuove piramidi sono state scoperte in Egitto grazie a Google Earth: i profili dei resti delle due costruzioni sono stati individuati dalla ricercatrice Angela Micol de Maiden studiando attentamente le foto satellitari. Una piramide è stata individuata a circa 20 km dalla città egiziana di Abu Sidhum. Questa prima zona di particolare interesse è un rialzo causato da una costruzione con base quadrangolare dalla cima tronca. La larghezza alla base è di circa 188 metri.
La seconda zona scoperta dalla ricercatrice si trova invece nell'Oasi di Faiyum, vicino l'antica città di Damai. Qui si scorgono quattro rilievi piramidali di 40 metri circa di larghezza. La cosa straordinaria è la disposizione dei 4 rilievi, che ricorda la conformazione delle Piramidi di Giza.
Non sono ancora state rilasciate le dichiarazioni ufficiali per la consacrazione di queste nuove scoperte, ma non è la prima volta che Google Earth diventa protagonista di un ritrovamenti archeologici (un team di ricercatori dell'università dell'Alabama lo scorso anno individuò diverse piramidi sconosciute con questa tecnica).  Cosa riveleranno queste nuove piramidi? Cosa possono significare nel quadro storico dell'Antico Egitto, una volta che saranno inquadrate nelle rispettive epoche di appartenenza?
Ancora non si sa, ma l'incredibile valore storico dello stato egiziano e il suo straordinario fascino continuano a crescere, continuando a regalare costantemente nuove spettacolari scoperte agli archeologi e nuove mirabolanti notizie a tutti gli appassionati di storia e antichità.

Fonte: net1news.org

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