Guatemala, sono state rinvenute delle incisioni che fanno riferimento ancora una volta al tanto atteso e temuto 21 dicembre
La paura della fine del mondo è sempre stata un perenne tormento per l’essere umano, e sono state innumerevoli le date che, secondo le profezie che hanno colorato di misticismo
e spiritualità la storia, potevano coincidere con la fine del mondo. L’anno 1000 si pensava potesse essere l’ultimo per l’uomo, invece non è successo nulla, ed ancora nulla anche nel 2000, quando si pensava che le apparecchiature elettroniche sarebbero andate in tilt per problemi relativi alla datazione. Ora siamo giunti alla vigilia di un’altra data che aspettiamo da anni con curiosità mista a timore per alcuni, il famoso 21 dicembre 2012. Purtroppo, per chi ha paura di questa data non ci sono buone notizie. In Guatemala sono state rinvenute delle incisioni presso il sito di La Corona che confermano che il 21 dicembre è una data relativa ad una fine, ma non necessariamente la fine di tutto. Secondo Marcello A. Canuto, DCO-direttore degli scavi a La Corona, il testo parla di storia politica e non di profezia relativa ad un evento catastrofico.
Il testo registra 200 anni di storia del sito La Corona e il riferimento al 2012 è stato rilevato su un blocco della scala che riporta 56 geroglifici molto ben definiti. Il contenuto racconta di una visita reale a La Corona effettuata nel 696 a.C. dal sovrano Maya più potente di quel tempo, Yuknoom Yich’aak K’ahk’ di Calakmul, solo pochi mesi dopo la sconfitta ricevuta da parte del rivale Tikal. Secondo gli esperti il viaggio serviva a contenere le paure del popolo,
preoccupato per la sopravvivenza del proprio re.
Le incisioni si riferiscono al ritorno di un re, e l’iscrizione rinvenuta nel sito La Corona, scolpita in una scala in pietra abbandonata dai saccheggiatori, tratta della storia politica nella regione Maya. David Stuart dell’Università del Texas a Austin afferma: “Questo è stato un momento di grande agitazione politica nella regione Maya e questo re si sentì obbligato ad alludere ad un ciclo più ampio di tempo che arriva alla fine del 2012”. David ha condotto lo scavo nel sito. Comunque il riferimento ad una fine è presente ed è una sorta di passaggio, una transizione precedente al ritorno di un re. Questo riferimento porterebbe con precisione al 21 dicembre dell’anno in corso e confermerebbe che questa data è comunque il punto di incontro per varie profezie.
Fonte: net1news.org
Nessun commento:
Posta un commento
La tua libertà finisce dove comincia la mia!