Imperia, a caccia di fantasmi nel castello, fuggono terrorizzati!
A caccia di fantasmi in un Castello nella provincia di Imperia un gruppo di ‘investigatori del paranormale’ si è ritrovato protagonista di una serie di episodi all'apparenza inspiegabili, tanto da dover fuggire via.
Erano preparati a puntino per dare la caccia ai fantasmi
, ma probabilmente nemmeno loro si aspettavano di vivere una serata all'insegna di eventi apparentemente inspiegabili. Protagonista dell'incredibile vicenda un gruppo di ‘investigatori del paranormale’ di Arma di Taggia (Imperia), teatro dell'avventura il Castello della Lucertola e la casa del boia dell’antico borgo medievale di Apricale, sempre nell'Imperiese. Per l'occasione i ghostbusters non avevano lasciato niente al caso, si erano infatti dotati di sofisticate telecamere a infrarosso, laser, registratori audio specifici per registrare l’infrasuono e rilevatori di campi elettromagnetici; obbiettivo della missione scovare il presunto fantasma della contessa Bellomo, vissuta nel castello ai primi del ’900 e del boia di Apricale, che viveva nella torre sulla quale esponeva le teste dei condannati. La serata sembrava scorrere tranquilla nonostante la suggestione che il luogo incuteva negli avventurieri, quando all'improvviso alle 9 e 30 durante la visita nella torre del boia il rilevatore di campi elettromagnetici è impazzito senza spiegazione apparente, visto che nell'edificio non passa la corrente. Si trattava soltanto del primo degli avvenimenti che gli sarebbero capitati perché poco dopo ad un membro della spedizione
si è fermato l'orologio e il braccio si è congelato immediatamente, mentre il cameraman veniva attraversato da una sensazione di gelo polare al petto. Sorpresi e impauritidagli strani episodi hanno quindi preferito interrompere le indagini per fuggire dal Castello. Non sono così riusciti a dimostrare l'esistenza dei fantasmi, ma la serata gli ha indubbiamente lasciato emozioni forti da raccontare.
Fonte:net1news.org
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